Imperiattiva.it, il nuovo portale dei giovani imperiesi.

Nasce  imperiattiva.it, il nuovo portale messo a disposizione dei giovani dal Comune di Imperia.
Nel portale ci sono aree tematiche riguardanti le associazioni, la musica, la cultura e l’arte e lo sport.
Oltre le aree tematiche si trovano altre interessanti pagine che riguardano quella che è Imperia vista dai giovani, ma non solo.
Lo definirei come un “centro di riunione e informazione” virtuale per tutti i giovani imperiesi che magari non conoscono tante risorse che ci sono ma spesso non conosciute adeguatamente.

Novità nel mio blog

Ho aggiunto ad ogni post del mio blog i pulsanti di condivisone rapida nei social network (Facebook e Twitter), di stampa e di invio tramite mail del link del post.

Qui sotto trovate il QR-code che porta alla home page del mio blog.

Spero che queste piccole novità possano essere utili!
A presto!!

Spot pubblicitari Enel

Questo post lo dedico a degli spot televisivi che, secondo me, sono molto belli.
Questi sono gli spot Enel che in questi ultimi giorni vediamo in televisione.

“Energia Tutto Compreso Green” con Federica Pellegrini.
Musica: “Swim” di Jack’s Mannequin

“Spot Istituzionale Enel 2010”
Musica: “Your Love” di Ennio Morricone e Dulce Pontes

“Enel Green Power”
Musica: “Your Love” di Ennio Morricone e Dulce Pontes

Comitato San Giovanni e Comitato San Maurizio

Ancora un post dedicato ad un comitato. Questa volta, però, parliamo di “veri” comitati – o meglio- di comitati di cui conosciamo il Presidente, il Direttivo e tutti gli altri membri.

Parlo del “Comitato San Giovanni e tradizioni onegliesi” e del “Comitato San Maurizio”.
Ho letto proprio oggi che il Comitato San Giovanni ha donato alla Croce Rossa Italiana,all’ISAH, alla Casa di riposo “Agnesi”,alle carceri di Imperia e all’IPSIA.

Il “Comitato San Maurizio”  ,invece, dona a tutti i cittadini che passano da via Cascione (appena dopo la galleria, precisamente) un momento di tristezza. Una delle catene luminose utilizzate per l’addobbo della via durante la Notte Bianca si accende ogni sera all’accensione dell’illuminazione pubblica della via.  Non ci sono solo quelle catene luminose. Ci sono anche le altre installate per via Cascione sempre per la medesima manifestazione,che, però sono state puntualmente spente dopo l’evento, ma non ancora rimosse. Son lì, pendenti e fluttuanti a far “bella” mostra.
Ed ancora mi chiedo, come mai una catena luminosa si accenda e si spegna nello stesso momento in cui si accendono e si spengono i le luci pubbliche ? Beh, un’idea me la sono fatta: quella catena luminosa suppongo sia collegata all’illuminazione pubblica di Imperia e quindi paga il Comune, non il Comitato San Maurizio.

 

“U cumitattu”

Sabato 9 ottobre alcuni autotrasportatori imperiesi hanno protestato per la mancanza di un adeguato autoporto in città, transitando con i loro mezzi pesanti per le vie del centro di Imperia.

Non è quindi mancata, all’alba del giorno dopo, la creazione di un comitato (comitato composto da quante persone? da quali?) anti-autoporto. Qui il link all’articolo relativo al comitato che si oppone all’autoporto, guidato dal Sig. Bonifazio.

Un autotrasportatore imperiese ha risposto alla mail inviata a Sanremonews.it dal Sig. Bonifazio parlando da persona competente ed interessata alla questione. Qui il link dell’articolo relativo alla risposta al Sig. Bonifazio.

Io, qui ed anche su Sanremonews.it, ho pensato di dir la mia :

Credo che le parole del Sig.Bonifazio, come spesso è già accaduto in passato, non siano costruttive ed anzi, in un certo senso, distruttive. Ritengo inoltre che i TIR che ieri sono passati per le vie di Imperia non abbiano in alcun modo violato la legge. Potevano essere anche 50 o 100 ma, laddove gli è permesso il transito dal codice della strada, non vedo perchè non possano e non debbano circolare liberamente.
Penso anche che sia un ragionamento poco costruttivo quello che traspare dalle parole del sig. Bonifazio: ‘Se questi signori vogliono prendersi l’ aperitivo assieme con i loro camion, vadano a prenderselo a l’ autoparco pubblico di Ventimiglia’. Se ‘questi signori’ facessero uno sciopero di qualche giorno credo che anche il Sig. Bonifazio, che presumo pure lui si rifornisca al supermercato, troverebbe gli scaffali vuoti. Se non si vuole l’autoparco ad Imperia allora io invito tutte quelle persone son contrarie, ad andare a far la spesa a Ventimiglia.

Concludo con la speranza viva di poter presto apprendere la notizia di un progetto per un dignitoso autoparco, dotato di servizi, docce, spogliatoi ed aree verdi, ad Imperia per tutte quelle persone che ci permettono di andare al supermercato (e non solo!) e trovare tutto quello che ci serve senza troppa fatica. Sarebbe per Imperia un’infrastruttura in più utile anche dopo l’ultimazione del costruendo porto turistico e per le attività commerciali nuove. Prima di far certe affermazioni, invito tutti, a pensare in modo oggettivo e senza alcun pregiudizio di natura politica o altra.

Strade & Co.

Ho letto ora l’intervento da parte di un lettore in un noto quotidiano on line della Provincia di Imperia riguardante lo stato delle strade e della cura di una certa zona di Imperia Oneglia.

In particolare trattava dello stato del manto stradale dell’Argine Sinistro, teatro di un incidente stradale proprio l’altro ieri.
In questo intervento che ho letto poco fa’ sembra che il Comune quando dice che ci sono dei cantieri in atto, racconti delle menzogne. Ma mi sembra chiaro che ci siano realmente dei cantieri e quindi un passaggio di camion abbastanza frequente.
Non a caso uno dei motivi per il quale il limite di velocità in prossimità del cantiere è di 30 km/h è anche questo: minor velocità, minore è il rischio.

Parlando invece dello stato del Torrente Impero:

Su quest’ultimo, nell’alveo recentemente, alla sera sono stati avvistati da persone che conosco, anche dei cinghiali.

Sarebbe molto curioso capire come il Comune possa ovviare a questo problema.
Non credo che sia sempre tutto responsabilità di chi amministra; se ci sono i cinghiali (che per altro non ho mai visto nell’Impero) quale può essere la soluzione?
E poi, non credo che i cinghiali siano invogliati solamente da un po’ di erba (e non la “giungla” che viene definita nella mail del lettore del quotidiano on line) che è naturale cresca nell’alveo di un torrente.

Ritorno a scrivere

Dopo molti mesi di assenza dal web, ho deciso di tornare.

Ho cambiato la parte estetica e una parte dei contenuti del blog.
Quello che però andrò a scrivere sarà sempre mirato a commentare ed esprimere una mia idea su quello che quotidianamente accade ad Imperia e fuori.

Sono molto contento che le visite al blog, pur non essendo aggiornato, siano state comunque tante. Mi scuso con quelle persone che credevano di trovare aggiornamenti ed invece hanno a lungo trovato gli stessi post.

Da oggi riprenderò a scrivere con cadenza settimanale sperando di avere ancora molte visite e tanti commenti (i commenti sono soggetti a moderazione. Se non appaiono subito non è quindi da ripubblicare più volte, basterà attendere).

Cantiere del Porto di Imperia:lavare i camion in uscita? proposta assurda!

La question time del Consigliere Barbagallo ha davvero dell’incredibile.
Il testo è questo (fonte Sanremonews.it) “soprattutto con riferimento all’uscita in via Marinai d’Italia (area di cantiere dell’ex Molo Corto di Porto Maurizio) e dalla zona San Lazzaro, provocano perdita di residui di terra, fango e polvere lungo tutta la superstrada Vespucci,
con la presente desidero chiederLe
di intervenire affinchè i mezzi pesanti in uscita dai cantieri in oggetto vengano sottoposti a lavaggio prima di immettersi nelle strade cittadine, in modo da ridurre al minimo l’inquinamento da residui di terra, fango ecc..”

Il Consigliere Barbagallo probabilmente non ha ben chiaro cosa voglia dire lavare quei “bestioni” dei tir che ogni giorno escono dal cantiere del nuovo Porto di Imperia. Sebbene sia vero che Lungomare Vespucci ha il fondo stradale sporco di terra portata da questi tir, è impossibile pensare che questi si possano lavare ogni volta che escono dal cantiere. E questo per più di un motivo, a mio parere. In primis lo spreco di acqua, successivamente l’impiego di operai che dovrebbero costantemente far belle le carrozzerie dei camion in uscita e dar una lucidatina alle ruote e poi l’inutilità complessiva dell’operazione. Il cantiere,comunque, c’è-quello non si può nè lavare nè levare, la polvere c’è…ma presumo ci sia anche quando a casa si da’ il bianco o si fa’ qualche piccolo lavoretto di muratura! Si sopporta e si cerca di ovviare, a mio parere, magari con metodi più economici quali l’installazione di ulteriori cartelli di lavori in corso e quant’altro per avvisare gli automobilisti in transito e quelli che lasciano in sosta le auto. Ed anche mirando gli interventi di spazzamento della strada più volte al giorno, quando si rende necessario.